2019
CONSIGLIO DELL’ORDINE DI FIRENZE: ANCORA UN RINVIO DEL VOTO
Firenze, lì 6 giugno 2019
CONSIGLIO DELL’ORDINE DI FIRENZE: ANCORA UN RINVIO DEL VOTO
Gentili Colleghe, Cari Colleghi,
come certamente già saprete, ne hanno dato notizia anche gli organi di stampa, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze ieri ha disposto un nuovo rinvio delle elezioni: si voterà dal 16 al 19 luglio 2019.
In effetti siamo rimasti un po’ sorpresi di questa decisione perché avevamo sperato che il nostro suggerimento di votare il 25-28 giugno p.v. fosse preso in maggior considerazione.
Come già spiegato, infatti, i Colleghi che sono interessati ad una pronuncia della Corte Costituzionale avrebbero ben potuto candidarsi senza alcun pregiudizio.
La Commissione elettorale non avrebbe certo potuto disporre alcunché sulle candidature se non dopo l’intervento della Corte ed in ogni caso eventuali ricorsi di urgenza al C.N.F., stando a quanto accaduto per altri Fori, anche in casi di maggiore complessità, sarebbero stati decisi in pochissimi giorni e quindi nel rispetto dei termini.
Ma al di là di tali considerazioni la scelta di votare nella terza settimana di luglio preoccupa per altri motivi.
E’ stato scelto un periodo nel quale le udienze, come ben sappiamo, saranno ben poche e quindi la scelta potrebbe anche tradursi in una diminuzione dell’affluenza al voto: ciò dispiacerebbe visto che è interesse di tutti che il voto sia il più possibile partecipato (si poteva per esempio votare prima della terza settimana, se proprio si voleva rinviare).
Inoltre votare nel periodo prescelto dall’Ordine significa che il nuovo Consiglio dell’Ordine potrà insediarsi non prima di mercoledì 31 luglio 2019 e quindi, come avevamo già detto, sarà impossibile per i nuovi eletti iniziare a lavorare e a svolgere, nella sostanza, le funzioni prima del prossimo mese di settembre.
Senza considerare che con l’ulteriore rinvio Firenze parrebbe aver acquisito il primato (salvo verifiche) di essere l’unico Ordine in Italia, o comunque uno dei pochissimi, che ha rinviato per ben due volte le elezioni.
Quanto sopra sia detto senza polemica alcuna poiché per l’Avvocatura tutta non è questo il momento delle polemiche, ma è invece quello dell’unità di intenti viste le difficoltà nelle quali siamo quotidianamente costretti a lavorare, ma certamente per l’impegno profuso in questi anni da Avvocatura Indipendente e per l’atteggiamento fortemente costruttivo con le istituzioni forensi tutte, ci saremmo aspettati una maggiore attenzione a quanto già scritto, rilevato e ben motivato.
Nel prendere atto che si andrà a votare tra circa un mese e mezzo, segnalo che nei giorni scorsi i 14 candidati di Avvocatura Indipendente, scelti sulla base di una attenta e meditata valutazione avvenuta all’interno dell’associazione, hanno formalmente presentato la candidatura al Consiglio dell’Ordine.
Nei prossimi giorni sarà inviato un comunicato con i loro nomi che, ci auguriamo, possano raccogliere la Vostra totale fiducia e saranno indicati anche i temi del cosiddetto ‘programma elettorale’ che sarà attento ai problemi dell’Avvocatura e sarà nella logica di continuare il percorso fatto per rafforzare le istituzioni forensi e questa nobile professione.
Un caro saluto a tutti.
Avv. Andrea Pesci